Nel folto
- g.provenzale
- 20 giu
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Nel folto, quasi che fosse d'oro,
torna a brillar leto convito delle ninfe,
nessuna fu ordinata a sentinella
e una, sola ai miei occhi più bella,
lenta reca con mani bianche alloro
onde a me viene librante su le linfe.
Come da Oriente a Venezia s'accoglie
il messagger da buon vento sospinto,
doni ricevo e reco, di lauro mi cingo;
nel folto, ch'a tratti d'oro dipingo,
se 'l guardo bizantino non distoglie
da' greco foco per certo sarò vinto.
Danzano, a volte trasparenti
ne l'aurore d'estate o ne l'albe
meste degl'inverni, vesti di lino
dai color rubati a' biancospino:
sono d'Aracne ricami eccellenti
e, a decoro de l'ore men scialbe,
fin de l'angoscia maschere clementi. Buscador de rimas
20/06/a.D. 2025 Dipinto di Théodore Chassériau: "Tepidarium" (particolare).

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