top of page

Forse ché giunti s'avea da tornare

Forse ché giunti s'avea da tornare

ad altre sere, sott'altri cieli d'estate

e da ardenti comete traversate

che nel mare vanno a riparare.


Vibrano, dolce musa, le risate

dalla risacca recate e dal vento,

schiudi le labbra, dettane l'accento

ché l'ira a l'occhi mei l'avea rubate!


Aperta, in fin, la notte rinovella

de l'onda il quîeto mutamento,

e un caro invito porgere mi pare


sì cangia in gioia de' jorni il lamento;

or che la musica sorpreso ha nell'andare

noi al chiaro lume d'Artemide la stella.


Buscador de rimas 09/08/a.D. 2025

Dipinto di Alphonse Osbert: "L'eterna canzone".

コメント


©2022 di Buscador de rimas. Creato con Wix.com

bottom of page